Lemovie

Durante le sessioni di chemioterapia, offriamo un supporto innovativo attraverso esperienze immersive progettate per ridurre i livelli di ansia, indurre uno stato di rilassamento profondo e migliorare complessivamente la qualità della vita dei pazienti. Grazie all’integrazione della realtà virtuale, trasformiamo il tempo del trattamento in un’opportunità per favorire il benessere psicofisico, basandoci su evidenze scientifiche che dimostrano l'efficacia della distrazione immersiva nel modulare la percezione del disagio.

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Lemovie: umanizzazione della terapia oncologica

Lemovie è un'applicazione di realtà virtuale che rivoluziona il supporto ai pazienti oncologici, trasformando i trattamenti prolungati come chemioterapia, emodialisi o plasmaferesi in esperienze meno invasive e più sopportabili. Grazie a scenari immersivi e rilassanti, Lemovie si pone come strumento chiave per l’umanizzazione della terapia, riducendo il disagio e promuovendo uno stato di serenità durante le cure.

Gli ambienti virtuali proposti sono progettati per ricreare paesaggi naturali e atmosfere calmanti, in grado di distrarre il paziente e alleviare la percezione del dolore. L’obiettivo è non solo migliorare l’esperienza del trattamento, ma offrire un momento di evasione che favorisca il rilassamento profondo e il benessere psicofisico.


Lemovie sfrutta visori di realtà virtuale di ultima generazione, come il Meta Quest 3, e utilizza tecnologie avanzate come l’audio spaziale e immagini ad alta risoluzione per garantire un’immersione totale. Ogni dettaglio è studiato per accompagnare il paziente durante l’intero percorso terapeutico, creando un’esperienza che va oltre il semplice intrattenimento, contribuendo a un significativo miglioramento della qualità della vita.

Questa applicazione rappresenta un nuovo paradigma nell’approccio alla terapia oncologica, unendo tecnologia e attenzione umana. Con Lemovie, la cura diventa un’esperienza più empatica e meno stressante, rafforzando il concetto di umanizzazione della terapia: un approccio che mette al centro il paziente e i suoi bisogni emotivi, oltre che fisici.

Il progetto Lemovie, il primo progetto di realtà virtuale per l’umanizzazione della terapia oncologica avviato dall’Azienda Ospedaliero-Universitaria Careggi per i pazienti, rappresenta una svolta nell’utilizzo della tecnologia per migliorare il benessere psicologico dei pazienti e la formazione degli operatori sanitari. Come riportato da Monica Pieraccini in un articolo de La Nazione, "così, hanno deciso di sfruttare la realtà virtuale per creare soluzioni capaci di migliorare sia la formazione degli operatori sanitari che il benessere psicologico dei pazienti".

Lemovie ha beneficiato della collaborazione di professionisti di alto profilo, tra cui Gianni Amunni, oncologo ed ex Direttore Generale di ISPRO, e Cristina Maria Petrella, oncologa presso l’Istituto Europeo di Oncologia di Milano e medico oncologo a Careggi. La collaborazione di Emma Di Gangi, dottoressa in Scienze e Tecniche Psicologiche presso l’Università di Firenze, ha offerto un contributo essenziale nell’analisi degli aspetti psicologici legati all’uso della realtà virtuale.

Un elemento distintivo del progetto è stato il coinvolgimento di ACTO Toscana – Associazione Contro il Tumore Ovarico, rappresentata dalla consigliera Ilaria Alessi, che ha contribuito a realizzare un video raccogliendo preziose testimonianze di ex pazienti. Queste storie personali evidenziano come Lemovie possa trasformare i momenti difficili del trattamento in esperienze più serene e tollerabili.

Questa sinergia multidisciplinare ha permesso a Lemovie di ottenere riconoscimenti significativi, tra cui la Menzione Smart Hospital al Forum Sanità, la Menzione Social Innovation alla StartCup Toscana e la Menzione Human Capital al Premio Innovazione Sicilia. È stato presentato ufficialmente al Cracking Cancer Forum e ha conquistato il Primo Premio del CNA Firenzeal Premio Cambiamenti.